lunedì 30 gennaio 2012

CARCERE DI IMPERIA SOTTO OSSERVAZIONE



ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14591

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 574 del 23/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA

Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO

Data firma: 23/01/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
PARTITO DEMOCRATICO
23/01/2012
PARTITO DEMOCRATICO
23/01/2012
PARTITO DEMOCRATICO
23/01/2012
PARTITO DEMOCRATICO
23/01/2012
PARTITO DEMOCRATICO
23/01/2012
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 23/01/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14591
presentata da
RITA BERNARDINI

lunedì 23 gennaio 2012, seduta n.574

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:


secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa APCOM del 16 gennaio 2012, un detenuto italiano di 28 anni, Fabio Parodi, è stato trovato morto nella sua cella che divideva con altri detenuti, all'interno del carcere di Imperia. Era recluso per i reati di furto e detenzione di sostanze stupefacenti; 



l'uomo stando ai primi accertamenti sarebbe deceduto per cause naturali, forse un infarto. Il giovane nel 2008 era finito nelle maglie dell'inchiesta «Maracanà» portata a termine dalla polizia con una serie di arresti nel mondo savonese degli stupefacenti. Fabio Parodi, nel 2009, era stato condannato anche per aver derubato il fioraio del cimitero di Zipola;


solo nel 2010, nel carcere di Imperia si sono registrati 13 episodi di autolesionismo, 3 tentati suicidi, 11 atti di autolesionismo, 12 scioperi della fame e 2 episodi violenti che hanno determinato danneggiamenti di beni dell'amministrazione penitenziaria;


secondo quanto denunciato dal Sappe, nel carcere di Imperia mancano in organico circa 30 agenti di polizia penitenziaria, mentre i detenuti sono costantemente oltre la capienza regolamentare: 100/110 i presenti(il 60 per cento dei quali stranieri) a fronte di 69 posti letto -:


quali iniziative di competenza intendano assumere per accertare se al detenuto quarantaquattrenne morto di infarto nel carcere di Imperia sia stato consentito di sottoporsi tempestivamente a visite medico-specialistiche nonché di potersi adeguatamente curare, essendo, in caso contrario, stato negato al medesimo l'inalienabile diritto alla salute che appartiene ad ogni essere umano al di là dei delitti presuntivamente commessi.(4-14591)

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